mercoledì 8 maggio 2013

STURM UND DRANG: L'irrazionalità di un popolo,Un cambiamento radicale,La rivoluzione tramite il Nazionalismo.

Nel Ventunesimo secolo,la società continua ancora a subire i residui,a nostro malgrado,negativi dell'epoca illuminista,ma,se nel 700 la Ragione era al centro di tutto,ora questa sembra quasi si sia andata perdendo per strada,magari resasi conto anch'essa,di come gli istinti ossessivi,carnali,materialisti dell'uomo moderno possano travolgerla senza alcuna pietà.Su questa base sembra quindi errato definire l'essere umano un animale ragionevole,proprio perchè anche costui,ha i suoi momenti di più assurda irrazionalità e sembra inutile dirlo,ma ce ne accorgiamo!
Però l'irrazionalità,miei cari,non la possiede chi comanda,anzi,lui,la ragione,la usa anche abbastanza bene per raggiungere i propri scopi egoistici;vittima dell'irrazionalità,che spesso scade nel più basso menefreghismo è proprio il popolo,che mentre il suo governo lo tratta da marionetta,lui esulta per il goal della sua squadra preferita.
Povera Italia,Povera Europa! Che per legge del contrappasso,guardate un pò cosa ci tocca:da culla della cultura a patria della corruzione e del consumismo. 
Si può cambiare? SI DEVE CAMBIARE.
In primis si deve mirare a distruggere il concetto di Individuo-Massa,maledetto fenomeno che rende l'uomo uno zombie.Bisogna che avvenga un cambio radicale,una svolta che parta dalla coscienza di ognuno,portando ogni individuo allo sviluppo del proprio IO.
Il popolo deve avvicinarsi al piacere della conoscenza,,ricercando la verità in ogni cosa,quindi agendo con mente perennemente critica,liberandosi dagli innumerevoli paletti che gli impongono le schifose etichette.
E' ora di arrivare ad un secondo capitolo dello Sturm Und Drang,la tempesta deve rappresentare la nostra rabbia posta su un livello astratto e l'impeto,la stessa in azione! E' ora che il sentimento Nazionalista risorga in ogni stato d'Europa,in ogni stato oppresso dalle tirannie Petroldemocratiche,e si opponga con forza ed orgoglio al Cosmopolitismo Materialista,che va a favore soltanto del Capitalista,del Sionista e altri stregoni vari e simili.
Ogni uomo deve tornar ad essere fiero della propria Patria,ad ogni Lavoratore deve esser ridata la sua dignità.
Quindi,la rivoluzione si può ottenere oggi soltanto mediante il concetto di Nazionalismo,abiurando quindi l'Internazionalismo Marxista(oggi sfruttato dal mostro Mondialista),si deve accettare invece una nuova forma di Internazionalismo che possa convivere con il sentimento Nazionalista.Parlo di un Internazionalismo SOCIALE,che miri alla solidarietà verso ogni popolo oppresso e al rispetto delle culture altrui,mettendone in evidenza proprio le diversità,in bene ovviamente,senza mischiarle creando stati "meticci"(chiamati anche Multiculturali).
Così si dimostrerà che il Nazionalismo non è odiare la Patria altrui,come molti sostengono,ma anzi,amare la patria altrui quasi quanto si ama la propria.
Riflettete,Meditate,il futuro spetta a tutti noi. 
RITORNIAMO EROI.

Di Edoardo Martino.

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